Recensione: "Uno di Noi sta Mentendo" di Karen M. McManus

Titolo: Uno di Noi sta Mentendo
Autore: Karen M. McManus
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 06 Marzo 2018
Pagine: 348
Prezzo: €15,00
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Trama:

Ogni venerdì, il diciassettenne Simon Kelleher, pubblica sul suo tumblr «Senti questa» succulenti gossip riguardanti la vita privata dei compagni di liceo, che tutti gli studenti della scuola aspettano con morbosa curiosità ma anche un po'' di timore. Chi di loro, infatti, può dirsi totalmente privo di segreti e al riparo dalla smania indagatrice di Simon? Un giorno però - proprio quello immediatamente precedente la pubblicazione dell''ennesimo post pruriginoso - Simon muore davanti agli occhi di quattro suoi compagni, in punizione come lui dopo l''orario scolastico. Quando si scopre che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo dei quattro ragazzi - la studiosa e promettente Bronwyn, la bellissima Addy, la futura stella del baseball Cooper e il bad boy della scuola Nate - inizia a vacillare, fino a crollare definitivamente nel momento in cui la polizia scopre che sono proprio loro i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon. In men che non si dica, Bronwyn, Addy, Cooper e Nate da semplici testimoni diventano i principali indagati dell''omicidio...


RECENSIONE
La storia è narrata dal punto di vista di quattro ragazzi. Sono talmente differenti tra di loro che è impensabile che i quattro siano collegati gli uni agli altri, o anche solo che possano scambiarsi la parola. C'è Bronwyn, la secchiona della scuola, Nate, il ragazzo problematico in libertà vigilata per spaccio, Cooper, l'atleta prodigio che avrà un futuro brillante nell'ambito dello sport, e Addy, la ragazza della porta accanto messa sotto i riflettori vista la sua relazione con il ragazzo più popolare della scuola. L'unico punto che hanno in comune è che ognuno di loro tiene un segreto che potrebbe far cambiare il loro futuro e la loro reputazione venisse a galla. E un altro punto in comune è che sono tutti e quattro sospettati dell'omicidio di Simon Kelleher, che stava per svelare i loro segreti sul suo sito web.
Sin dall'inizio il libro mi è sembrato un mix tra Gossip Girl e Pretty Little Liars - probabilmente le due serie che ho preferito in assoluto. La parte strana è che l'omicidio è avvenuto sotto gli occhi dei ragazzi, ma apparentemente non è stato nessuno di loro. Scoprire chi è il responsabile è l'obiettivo del libro, ad ogni capitolo sembrano essere stati tutti, ma nessuno al tempo stesso. Il radar si sposta continuamente da un personaggio all'altro, dandoci nuovi spunti per sospettare di loro, e scagionandoli a volte per poi farci tornare su di loro.
Lo stile è ben delineato, l'alternanza di punti di vista fanno sì che l'attenzione del lettore non diminuisca mai, ma soprattutto ci permettono di conoscere i quattro protagonisti, in particolare i loro pensieri e come si sentono quando i loro segreti vengono a galla, il loro pentimento, la loro determinazione nel cercare di cambiare le cose. Vediamo come si comportano quando vengono accusati di un reato orribile, conosciamo i loro problemi personali e famigliari. Questi ragazzi del liceo sono caratterizzati talmente bene che potrebbero essere nostri amici, nostri conoscenti, persone che incontriamo tutti i giorni in giro per la città!
La cosa strabiliante e che mi ha colpita moltissimo è il fatto che nel momento in cui i giovani si sono ritrovati coinvolti nello stesso pasticcio, sono diventati una squadra. Nonostante non si fossero quasi scambiati parola nella loro vita, sono diventati complici da un minuto all'altro, avidi di sapere la verità, desiderosi di poter riavere la loro libertà, lontani dalla stampa che li aspetta fuori casa e fuori dalle aule. Anche se ciò che li accomuna è un fatto terribile, è nata una sorprendente amicizia che durerà nel tempo. Nonostante questa tragedia, sono venuti a galla molti aspetti che altrimenti non lo sarebbero stati per quanto riguarda la vera personalità dei protagonisti, in realtà c'è molto di più in loro rispetto a quello che mostrano agli altri compagni di scuola.
Il libro sarebbe stato perfetto non fosse stato per quel campanillino nel mio cervello che sin dall'inizio sapeva come sarebbe andata a finire, non sapeva perché o i motivi, ma sapeva già chi era il colpevole. Sarà che ho guardato mille film e serie tv di questo genere e sono molto allenata, ma mi sarebbe piaciuto se l'autrice l'avesse pensata in modo differente da me. I motivi sono stati sensazionali, e ho divorato letteralmente le pagine in ansia di sapere quando, come e perché, però avrei voluto che ci fosse maggiore 'fattore wow'. Resta comunque un libro brillante, con molto studio dietro, tanti fili che si intrecciano, personaggi che difficilmente si dimenticano e soprattutto tanta realtà e verità nelle sue pagine.
Tempo di lettura: 2 giorni

3/08/2018

2 Commenti

  1. la trama già mi attirava molto, ma dopo la tua recensione penso che lo acquisterò! l'unico mio punto interrogativo è se i protagonisti siano un po' strereotipati...

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  2. Ciao! Io sono rimasta delusissima da questo libro e avrei davvero davvero davvero DAVVERO voluto amarlo ç.ç (trovi la mia recensione qui).
    Non so, questo mix di personaggi ultra-stereotipati, il prevedibilissimo colpo di scena finale, la latente banalizzazione della depressione e il fatto che l’omosessualità di uno dei personaggi faccia più scalpore della soluzione del mistero stesso non mi hanno convinto. Peccato! Non escludo di leggere la conclusione della serie, ma non saprei…
    Va detto che Bronwyn e Nate sono super dolciosi insieme *^*
    Rainy

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